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PRIVATE CAPITAL E INNOVAZIONE: UNA NUOVA ERA

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Private capital motore della digitalizzazione e transizione ecologica

I dati presentati in occasione del Convegno Annuale AIFI che si è svolto presso la sede di Assolombarda, ed elaborati con il contributo di KPMG, forniscono un quadro estremamente interessante su quanto la Finanza Alternativa stia avendo un impatto cruciale nei processi di trasformazione tecnologica, digitalizzazione, transizione ambientale e, in generale, innovazione del nostro tessuto imprenditoriale.

Parliamo di una cifra record pari a circa 17 miliardi di euro complessivi investiti nel 2021, per un totale di circa 1.000 operazioni suddivise tra private equity, venture capital, infrastrutture e private debt.

Abbiamo chiesto ad Adriano Perotti, CEO della divisione Finage Tax & Legal del Gruppo Finage, di commentare lo scenario fotografato da AIFI, anche sulla base delle numerose esperienze dirette con imprese impegnate in processi di innovazione:

I dati illustrati da AIFI ben rappresentano uno scenario senza precedenti. Siamo di fronte a un punto di svolta nel rapporto tra la necessità di innovazione del nostro sistema imprenditoriale, fondato sulle micro, piccole e medie imprese, e l’esigenza di accedere più facilmente ai capitali volti a finanziare tale sviluppo. In particolare, le politiche monetarie espansive delle Banche Centrali che si sono verificate negli ultimi anni, mirate a contrastare le fasi di crisi, hanno determinato una forte contrazione dei tassi di interesse di tutte le emissioni di debito (sia governative che corporate), e hanno quindi spinto gli investimenti su asset in grado di assicurare rendimenti più remunerativi. Conseguentemente, sia gli operatori finanziari (SGR, banche, fondi di investimento in genere) sia la normativa hanno consentito una progressiva “democratizzazione” di questo tipo di investimenti, consentendo un più facile accesso al mercato anche agli investitori “retail”.
Stiamo assistendo, pertanto, ad una crescita culturale significativa che, se canalizzata nella giusta maniera, potrà consentire lo sviluppo di iniziative imprenditoriali anche in un Paese come l’Italia che ha visto sempre in prima fila nel palcoscenico pochi protagonisti.
Grazie al lavoro quotidiano che Finage Tax & Legal svolge al fianco delle imprese italiane orientate all’innovazione, siamo testimoni diretti di questo cambiamento culturale in atto, soprattutto per le tematiche legate alla digitalizzazione e ai temi ambientali, a partire dalla transizione energetica
“.

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